Un luogo qualunque: Costa, Marchica, Severino

A Pozzallo, domenica 29 dicembre alle ore 18, SACCA gallery presenterà il suo secondo progetto espositivo: “Un luogo qualunque” di Giuseppe Costa, Marilina Marchica e Federico Severino, a cura di Giovanni Scucces. La mostra presenta una visione del rapporto fra la realtà e la sua rappresentazione in chiave metaforica e intimistica. Così può accadere che in questa trasposizione si possano perdere i riferimenti naturalistici e ambientali in genere. I lavori dei tre artisti in mostra esprimono una modalità di esplorazione del volto mutevole della nostra Terra, restituiscono le emozioni che ognuno di noi può provare di fronte alla visione di un paesaggio, di un ambiente o di un luogo, rappresentano una maniera di rendere manifesti gli stati d’animo che ci accompagnano nella nostra natura più profonda. “Un luogo qualunque” perché la trasposizione intimistica di un luogo, che in alcuni casi può diventare persino astratta, può instaurare nessi con il nostro passato, con il nostro sentire, giungendo a creare dei possibili rimandi diretti o legami reconditi. In questo modo avviene il passaggio da luogo specifico, fonte di ispirazione, a luogo qualunque, sorgente di emozioni.

La mostra potrà essere visitata fino al prossimo 15 febbraio secondo i consueti orari di apertura della galleria o su appuntamento. Durante il vernissage ci sarà l’opportunità di poter degustare una selezione di prodotti di due aziende che fanno parte del progetto SACCA e che potrete trovare stabilmente al suo interno e a breve anche online nel nostro e-commerce: i vini della cantina Terre di Noto e il cioccolato di Fico.

Informazioni: SACCA gallery – Contenitore di sicilianità – Via Mazzini, 56 – Pozzallo (RG)

“Un luogo qualunque” di Giuseppe Costa, Marilina Marchica, Federico Severino

Inaugurazione: 29 dicembre 2019 ore 18 

29 dicembre 2019 – 15 febbraio 2020

Direzione artistica e curatela: Giovanni Scucces

Acinque #2 - un archivio d'immagini e parole per la Sicilia

A un anno esatto dalla prima mostra a #Palermo (presso l’Oratorio di San Mercurio), s’inaugura il 17 Novembre alle ore 19.00, nella rinnovata Legatoria Prampolini di Catania (Via Vittorio Emanuele II, 333) la seconda tappa espositiva del progetto ACINQUE - Un archivio d’immagini e parole per la Sicilia. Una raccolta di circa sessanta libri d’artista di formato A5 (210 x 148 mm), realizzati mediante diverse tecniche: dal disegno alla pittura, dalla fotografia digitale al collage, accomunati da un unico tema, ovvero il patrimonio materiale e immateriale della Sicilia. Il progetto è stato ideato nel 2018 da Giuseppe Mendolia Calella, curatore e co-fondatore della piattaforma sulle arti visive Balloon | Contemporary Art and Publishing, contestualmente al ciclo di eventi per la rassegna ATTRAVERSO nell’ambito di Palermo Capitale della Cultura. In quell’occasione era stata lanciata una call in cui s’invitavano artisti, scrittori, fotografi, e operatori culturali di ogni sorta, a realizzare un libro in copia unica o tiratura limitata. Dopo il successo della prima mostra palermitana, la call è stata riaperta e l’archivio si è arricchito di nuovi contenuti. In occasione della seconda mostra dell’archivio sarà presentato un folio edito in collaborazione con la casa editrice Moondi contenente testi critici di Cornelia Lauf, Aurelia Nicolosi e Giuseppe Mendolia Calella, traduzioni di Gesualdo Busacca.

Autori in mostra: Roberta Abeni, Fabrizio Ajello, Vanessa Alessi, Daniela Ardiri, Calogero Enzo Barba, Ludovica Antonella Barba, Vincenzo Barba, Marcella Barone, Davide Basile, Gaetano Blaiotta, Giovanna Brogna Sonnino, Luca Hugo Brucculeri, Gesualdo Busacca, Laura Cantale, Gianluca Capozzi, Carmen Cardillo, Federico Caruso, Claudia Castello, Mario Chiavetta, Maria Grazia Cipolla e Giacomo Simonetta, Alessandro Costanzo, Paolo Cremona, Eleonora Cumer, Mariella Cusumano, Gabriele D'Angelo, M. Elena Danelli, Melania De Luca e Gianluca Monaco, Pasquale De Sensi, Stefania Di Filippo, Francesco Di Giovanni, Demetrio Di Grado, Giuseppe Anthony Di Martino, Giorgio Distefano, Zoltan Fazekas, Alessandro Federico, Manuel Fois, Rosa Franceschino, Rosolino Ganci, Loly Ghirardi, Lillo Giuliana, Alessio Guano, Olga Gurgone e Valentina Scalzo, Vincenzo Ingrascì, Angelo Licciardello e Sebastiano Sicurezza, Sara Lovari, Mario Margani e Andrea Nicolò, Laura Maugeri, Susy Manzo, Giuseppe Mendolia Calella, Gaetana Milazzo, Pietro Milici, Rosa Lucia Motta, Claudio Parentela, Francesco Pietrella, Ettore Pinelli, Maurizio Pometti, Salvo Rivolo, Francesco Rinzivillo, Flavia Rossi, Gabriella Sapienza, Stefania Scamardi, Caterina Scandurra, Giuseppe Scandurra e Lucilla Scalia, Federico Severino, Demetrio Scopelliti, Samantha Torrisi, Ilenia Vecchio, Marilena Vita, Vincenzo Zancana.

Dal 17 al 21 Novembre 2019 Opening: 17 Novembre 2019 ore 19.00

Visitabile dalle ore 09.30 alle 20.00 Per info. 095 37 87 222 |

redazione@balloonproject.it Ingresso libero

Partner: Balloon Project | Attraverso Collettivo Curatoriale | Moondi Edizioni | KōArt: unconventional place Wine partner: La valigia di Bacco

Opening -  SACCA Contenitore di sicilianità

“Apriti SACCA!” è la mostra inaugurale che è stata presentata domenica 20 ottobre alle ore 18 dalla neonata galleria SACCA nel nuovissimo spazio di Pozzallo (RG), al pianterreno di un edificio dell’Ottocento interamente ristrutturato. Fondata e diretta da Giovanni Scucces, storico dell’arte, comunicatore e giornalista, essa vuole fare delle interrelazioni e interazioni fra diversi settori contigui il suo carattere distintivo e il proprio punto di forza. SACCA, acronimo di Sicilia, Arte, Cultura, Cucina e Artigianato, in analogia al nome comune, vuole porsi come un “contenitore di sicilianità” che esula dall’esclusiva tipicità per porsi piuttosto come marchio di qualità, di Made in Sicily. Una visione che, lungi dall’essere limitante, vuole valorizzare in ottica glocal gli artisti, i designer, le aziende e in generale le risorse di un grande territorio attraverso un attento processo di selezione e il successivo sviluppo di una programmazione e di rapporti dialogici e di scambio con i vari attori e livelli del sistema dell’arte contemporanea nazionale e internazionale.

SACCA si compone di diverse sezioni: gallery (arte contemporanea), design, excellence, experience, mentre al momento sono ancora in fase germinale le categorie projects e news. In ognuna di esse è possibile trovare il giusto mix fra nomi affermati e giovani promesse. Gli artisti rappresentati sono Davide Bramante, Daniele Cascone, Giuseppe Costa, Emilia Faro, Loredana Grasso, Laboratorio Saccardi, Marilina Marchica, Manuele Mirabella, Ettore Pinelli, Federico Severino, Sara Vattano, Vlady (Vladyart). La sezione design è formata da Andrea Pirrone e Zoocollection, Crita, Desuir, Gaetano Di Gregorio, Gloria Di Modica e Artefice Atelier, Luca Maci e ZAG, Luigi Napolitano, Danilo Randazzo, Mario Trimarchi. Tra le eccellenze è possibile trovare le cantine Armosa, Di Giovanna, Frasca, Le Sette Aje, Quignones, Terre di Noto e le aziende food Fico, Luchino e Sanapu, alcune delle quali saranno presenti durante il vernissage per far degustare e conoscere una parte dei prodotti. Le esperienze, invece, saranno rese possibili grazie alla collaborazione e alle preziose conoscenze di esperti, guide e/o associazioni operanti nel territorio.

Ma SACCA non è soltanto uno spazio polivalente votato alla promozione dell’arte e dei diversi aspetti del vivere contemporaneo. Esso è anche un portale online e-commerce in cui poter visionare e ricevere ovunque ci si trovi l’intera gamma delle proposte trattate: opere d’arte, oggetti di design, ma anche prodotti enogastronomici e un ventaglio di esperienze e itinerari pensati per far comprendere e vivere al meglio il genius loci siciliano. SACCA sarà uno spazio eclettico, un mix imprevedibile che farà della qualità siciliana il suo punto di forza. Una fusione di opere, prodotti e servizi dall’alto contenuto artistico e culturale che si prefiggono di donare al cliente un’esperienza innovativa, emotiva e sensoriale.

Informazioni: Galleria “SACCA – Contenitore di sicilianità” – Via Mazzini, 56 – Pozzallo (RG)

Inaugurata: 20 ottobre 2019 ore 18

Direzione artistica e curatela: Giovanni Scucces

Contatti web www.sacca.online social (Facebook, Instagram, LinkedIn) sacca.online e-mail info@sacca.online

'IMMATERIA': dal 'realismo sentimentale' alla 'materia ritmica'

<< In mostra “Un progetto che parla di pittura” dice il curatore Antonio Sarnari, “una selezione di autori e opere che possono ben rappresentare le diverse aree di ricerca in pittura, oggi in Sicilia”. Il progetto, prosegue il curatore, “è un complesso spaccato della pittura post-Novecento, e insieme rappresenta l’identità di questa galleria. Infatti dopo più di dieci anni di lavoro, Quam si distingue per la grande gamma di linguaggi, con estremi, nella sola pittura, che vanno dal ‘realismo sentimentale’ di Giovanni Viola alla destrutturazione di Francesco Rinzivillo; dalla ‘prospettiva materica’ di Cetty Previtera e Federico Severino alla ‘materia ritmica’ di Ilde Barone o Ettore Pinelli. Per poi toccare il mondo del segno, da Veronica Zambelli, che porta un lavoro inciso su lastra, fino a Maria Buemi con tre lavori che sono un capolavoro di traduzione della luce a disegno. E ancora in mostra opere nuove di Simone Geraci, che quest’anno ha fatto registrare il record di vendite delle Quam; e poi le nuove ricerche di Valerio Valino, Federica Gisana e Corrado Iozzia, con lavori sulla “profondità materica alternativa”. Inoltre, una delle novità più importanti, è la presentazione di una nuova artista, che entra a far parte della squadra Quam: Stefania Orrù, siciliana da pochi anni, in mostra con un lavoro pittorico su base polvere di pietra. ‘Immateria’ a cura di Antonio Sarnari, si apre alle Quam mercoledì 28 agosto alle 20.00, l’ingresso è gratuito e sarà visitabile fino al 6 ottobre >>

Immateria

BARONE, BUEMI, GERACI, GISANA, IOZZIA, ORRÙ, PINELLI, PREVITERA, RINZIVILLO, SEVERINO VALINO, VIOLA, ZAMBELLI,

Quam Scicli 28 Agosto – 6 Ottobre 2019

A cura di Antonio Sarnari

Partner Avv. Riccardo Schininà

Sponsor Ottica Gaetano Spoto

Organizzazione Tecnica Mista

Ufficio Stampa MediaLive

Foto Franco Noto

Quam Scicli via Francesco Mormino Penna 79

info 0932 931154 info@quamarte.com

Da martedì a sabato 10.00-13.00 / 17.00-21.00

domenica e festivi 18.00-21.00

|MORO FESTIVAL| concerti, dj-set e mostre all’Antico Mercato di Ortigia

Moro festival è un atto d’amore per la città di Siracusa, un evento che si prefigge di creare nuovo fermento culturale e nuova consapevolezza civica in città. Una due giorni di incontri, concerti, dj-set e mostre, incentrati sull’esplorazione e celebrazione della musica “nera” come linguaggio universale, codice dell’animo che supera qualsiasi barriera geografica, linguistica e sociale, e sulla street art intesa come forma di espressione individuale che con il suo approccio meno accademico, originario della strada, è finalmente arrivata con forza all’interno del mondo dell’arte anche più istituzionale.

Al di la della strada , street-art exhibition: esposizione di writing e street art che si propone di trasportare all’interno dell’Antico Mercato di Ortigia le strade e le piazze, da sempre spazi di creatività giovanile, attraverso progetti e opere di espressioni individuali.  

Con questa esposizione si vuole dare voce alle tendenze attuali e meno accademiche dell’arte, coinvolgere artisti siciliani e non solo, che offrono volontariamente le loro opere dando vita a un momento di condivisione artistica e umana all’insegna dello scambio culturale e dell’arricchimento reciproco. 

 Esporranno: Demetrio Di Grado (Caltagirone), Il Chiano (Enna), Carlo Scribano (Ragusa), Gatto Nero Non Addomesticabile (Siracusa), Paper Resistance (Bologna), Galleria Ritmo (Catania), Emanuele Vittorioso (Siracusa), Side (Bologna), Angelo Bramanti (Siracusa), Saverio Bertand (Siracusa), Marcos Gia Fernando (Brasile), Innervision Exhibition Sicily (Avola), Tony Fanciullo (Siracusa), Tutto e Niente (Palermo), Gatto Bianco (Roma)

Antico Mercato- Ortigia,  MORO Festival, allestimento di Ritmo Edition / serigrafie, opere originali, stampe, libri.